QUEL GATTO …NON S’HA DA FARE

Devo raccontare una storia che ha del surreale premettendo che ho avuto diversi gatti, tutte femmine finora più per volere del destino che per scelta.

La mia ultima gatta è morta in estate, quando stava per compiere 5 anni, era affetta da leucemia felina e lo sapevo fin dall’inizio.

Era stata trovata in un magazzino, l’ha prima volta che l’ho vista ho solo detto “che carina!” e mi ha seguita, si è lasciata portare a casa senza problemi. Sembrava un piccolo procione bianca e marrone scuro con un pelo folto da far invidia agli animali da pelliccia.

Non voglio raccontare quella storia ma quella che è venuta dopo. Passato un mese ho pensato fosse ora di avere un altro gatto, magari ancora una femmina, chissà. Ho pensato di andare al gattile, per salvare un animale dalla strada, aiutare i volontari e le strutture che aiutano gli animali. Mi è venuto spontaneo, automatico.

A parte l’odore insopportabile e il disordine terribile mi ha colpito subito il tono indagatore. Se mi avessero chiesto dichiarazione dei redditi, stato di famiglia e la radiografia di un polmone avrei avuto meno problemi.

Di gatti ce n’erano diversi, specie dell’età che volevo io, di circa due mesi. Ce n’erano di più vivaci e meno ma su questo nessun problema, ho sempre pensato che è il gatto che sceglie il padrone e non viceversa.

Una gattina bianca con macchie colorate mi è corsa fra le gambe, poi mi è corsa incontro, si è fermata, mi ha guardato. Era curiosità, non voleva mangiare. Forse un segno di intesa.

Ho detto che mi sarebbe piaciuta quella. Da quel momento è iniziata la seconda fase dell’interrogatorio e le richieste dirette.

La sterilizzazione è obbligatoria quando arriva a 6 mesi. Perché, se volessi tenere i gattini e avessi il posto?

Deve mettere le zanzariere, obbligatorie. Abito al quarto piano e dove sono io non ho mai avuto bisogno ma, mi dicono, il gatto potrebbe volersi buttare di sotto. Penso che se il gatto sta bene, mica è così scemo.

Al balcone serve una barriera minima di due metri, obbligatoria. Sta a vedere che devo far murare le finestre pre prendere il gatto.

Queste sono le condizioni, o così o niente! Arrivederci, si tenga il gatto.

Dopo una settimana ho trovato un piccolo selvaggio nero che mi è corso incontro quando mi ha visto e ha iniziato a giocare, un po’ timoroso ma con l’argento vivo addosso. Ed è qui che dorme sulle mie ginocchia mentre scrivo. Senza bisogno di barriere o altro.

Alla fine ho capito perché le barriere sono obbligatorie, perché i gatti da quel posto sicuramente vogliono scappare.

C.M.