
IL TICKET UCCIDE PIÙ DELLA MALATTIA E DEI FARMACI

Vorrei mi pubblicaste la seguente lettera di denuncia.
Volevo rendere pubblico e anche chiaro il mio dissenso nei confronti dell’aumento applicato dalla Regione in merito alle ricette che da inizio maggio 25 ognuno di noi dovrà affrontare nell’acquisto delle essenziali medicine erogate (ricetta rossa ).
Oggi in farmacia per n.2 scatole di Lobivon , un farmaco per il controllo della pressione la Regione applica una tassa di euro 2.20 x scatola di prodotto che di norma sono 2 , con un max di 4 euro a ricetta poi c’è il ticket per la ricetta e il costo residuo del farmaco che varia , insomma in totale € 7.22 (in quanto acquistato prodotto non generico)
La persona di fianco a me ha imprecato contro il governo, ma con molta educazione le ho spiegato che il governo non c’entra nulla, è colpa della Regione che a fronte di un buco di bilancio nella sanità di un miliardo lasciato dall’accumulo dei disavanzi di parecchi anni, delle giunte Bonaccini e precedenti, ora dovremmo affrontare un surplus di ticket regionali sulle spese sanitaria sui farmaci e quant’altro. L’introduzione di questo extra, di questo ticket è stato deciso dalla giunta De Pascale.
Ringraziamo Bonaccini che si trova ora nella ridente Bruxelles di aver lasciato i bilanci dell’Emilia Romagna in queste condizioni.
Ringraziamo anche il suo successore il Presidente De Pascale e la emerita giunta regionale per l’applicazione di tali tasse per prodotto o farmaco .
Ma vorrei ringraziare molto di più tutti coloro che si sono premurati di riconfermare una coalizione di governo regionale che per ben 50anni o più è lì a Bologna a vessare di tasse tutti gli emiliani romagnoli, senza preoccuparsi dei danni fatti e di quelli che arriveranno in futuro.
Nella speranza che gli emiliani romagnoli non si ammalino troppo e che continuino a guadagnare per mantenere il baraccone a Bologna.
Nella speranza che il governo di destra ci metta la pezza.
Nella speranza che il centrodestra si riorganizzi per vincere la Regione e espropriare un regime che dura da sempre .
Arrivederci al 2027.
I. B.